Archive for the ‘Notizie dalla Scuola’ Category

Infrazioni in Svizzera

ottobre 11, 2011

Quali le sanzioni per le infrazioni alla guida in Svizzera?

Infrazioni minime > multa disciplinare
Superamenti di velocità da:

  • 1 a 15 Km/h nei centri abitati
  • 1 a 20 Km/h strade extraurbane e semiautostrade
  • 1 a 25 Km/h in autostrada
Nei centri abitati: CHF
da 1 a 5 km/h 40.-
da 6 a 10 km/h 120.-
da 11 a 15 km/h 250.-
Fuori dai centri abitati e semiautostrade:
da 1 a 5 km/h 40.-
da 6 a 10 km/h 100.-
da 11 a 15 km/h 160.-
da 16 a 20 km/h 240.-
Autostrade:
da 1 a 5 km/h 20.-
da 6 a 10 km/h 60.-
da 11 a 15 km/h 120.-
da 16 a 20 km/h 180.-
da 21 a 25 km/h 260.-

Infrazioni lievi > contravvenzione disciplinare

Superamenti di velocità da:

  • 16 a 20 Km/h nei centri abitati
  • 21 a 25 Km/h strade extraurbane e semiautostrade
  • 26 a 30 Km/h in autostrada
  • alcool da 0,2 ‰ ( in caso di palese inattitudine alla guida)
  • alcool da 0,5 ‰ a 0,79 ‰ senza altra infrazione ( impedimento a proseguire la guida)

Sanzioni stabilite dall’Ufficio giuridico della circolazione.

Infrazioni medio gravi > sanzioni pecuniarie e revoca della licenza di condurre da 1 a 3 mesi

Superamento della velocità da:

  • 21 a 24 Km/h nei centri abitati
  • 26 a 29 Km/h strade extraurbane e semiautostrade
  • 31 a 34 Km/h in autostrada
  • alcool da 0,5 ‰ a 0,79 ‰ con altra infrazione ( impedimento a proseguire la guida)

Sanzioni stabilite dall’Ufficio giuridico della circolazione.

Infrazioni gravi > procedura penale (detenzione o multa) e revoca licenza di condurre minimo 3 mesi
Superamento della velocità da:

  • 25 Km/h nei centri abitati
  • 30 Km/h strade extraurbane e semiautostrade
  • 35 Km/h in autostrada
  • alcool da 0,8 ‰ ( impedimento a proseguire la guida)
  • influsso di sostanze stupefacenti o medicinali ( impedimento a proseguire la guida)
  • guida in stato di spossatezza
  • sorpasso a destra
  • elusione degli accertamenti sull’inabilità alla guida
  • omissione di soccorso

Sanzioni stabilite dal Ministero Pubblico

Per i recidivi inasprimento delle sanzioni con aumento esponenziale.

 

Semaforo rosso > sanzione CHF 250.–

Infrazione rilevata da apparecchio Multafot.

Automobilista avvisato…….

> Fonti:   USTRA(Ufficio federale delle strade)     APinfrazioni

Ghiacciaio del Rodano

ottobre 2, 2011

Linceul ? ;-)

Belvedere del Furka, 2 Ottobre 2011

Come da tradizione, la Gilardoni si ritrova su ghiacciaio per l’appuntamento ottobrino. Non per vette o salite particolari, ma per una intensa sessione di aggiornamento tecnico e didattico su ghiaccio.

Aggiornamento: eh sì, più che mai utile ripassare le tecniche di ghiaccio e rinverdire la didattica, perchè solo l’allenamento permette i necessari automatismi.

Il clima mite e il bel tempo lasciano ben agibile il Passo della Furka, ed è lì al Belvedere che abbiamo meta. Albergo chiuso e rocce scoperte, solo il “kiosk” è aperto, con la biglietteria per la visita alla grotta di ghiaccio, quella mitica caverna che ricordiamo con emozione averne violato l’antro in gioventù, fantasticando su quell’entrare nel riverbero azzurro del ventre del ghiacciaio che pareva la descrizione della porta del Paradiso. Oggi non è più così,  il veloce e inesorabile arretrare della fronte del ghiacciaio mette a rischio anche la grotta, che rimane ultimo  baluardo  ormai a rischio di scomparsa. Ora è ricoperta -per ritardarne l’erosione- da utili ma anacronistici quanto tristi teloni bianchi; povero ghiacciaio, altro che foto da cartolina, si scatta a testimonianza di un’agonia! 😦

Bando ai sentimentalismi e veniamo a noi.  Saliti ai primi seracchi, alternandoci su quattro stazioni di lavoro ci esercitiamo su passi e progressione, legature e conserve, ghiaccio verticale e piolet traction, soste e recuperi da crepaccio. Dette così parrebbero due cosucce, ma è materia da perdersi fino allo sfinimento. C’è tanta carne al fuoco, e la giornata vola in un amen.

Così tra un bellunese e una vai-e-vieni, un abalakov e un vanzo, si passa da una corta a una media (che non è bionda…. ma è una conserva…)  e senza accorgersi è il vespro. Soddisfatti ritorniamo alla grotta impacchettata, molliamo la ferraglia e ritorniamo ad abiti borghesi, riflettendo…. -certo, queste esercitazioni sono utili ma un pò noiose, non hanno l’appeal di una salita-; ma quando vedi  istruttori con qualche primavera in più come Rino e Pigi che sono lì, presenti e attenti come fosse la prima volta… beh, in cuor tuo gli fai i complimenti, chini il capo prendi esempio e li ringrazi.

Terzo tempo: una media -questa sì  che è bionda- e quattro chiacchiere fra amici ci aspettano a Tiefenbach in terrazza, e con l’augurio di una annata nevosa brindiamo a noi, alla nostra Scuola e agli allievi che verranno 🙂

cimaxi

Furka 2011 005

Lake party

giugno 1, 2011

Terrazzo sul lago

Che gli sci alpinisti non amassero solo la montagna e la fatica, era risaputo, ma che fossero anche bravi ballerini e festaioli, ha sorpreso molti.

Per chiudere il Corso Avanzato 2011, Lorenzo quest’anno ha proposto una cena fuori dal comune: grazie alla gentile Roberta che ha messo a disposizione casa sua, si è fatta una festa in riva al lago con vino a volontà, cibarie varie tipo happy-hour, super alcolici e musica.

La serata parte al tramonto sullo splendido terrazzo di casa Segalini, con pizza, uova sode, torte salate e la griglia che, grazie a Giorgio, cuoce ottime salamelle. Girogio e le griglia Si ricordano le gite fatte insieme, si pianificano le arrampicate estive e si parla non solo di montagna.

Orgogliosi dei propri distinitiviPrima però che il tasso alcolico alteri la reattività dei presenti, Andrea ricorda a Lorenzo, già bello allegro, che bisogna anche distribuire i diplomi e i distintivi di merito, così si abbassa la musica e si da attenzione al Direttore.

Finito il momento formale, si riparte con la Salsa che ci agita le gambe automaticamente.
Frigorifero e birre
Le bottiglie di birra riempiono ogni ripiano del frigorifero, mentre la macchina del gelato monta panna e caffè.Mero brillo

Chi ha alzato un po’ più il gomito, lo si riconosce dal naso rosso e dagli occhi lucidi, ma per fortuna nessuno esagera e la festa prosegue bene.

Tanti un po’ restii stanno ai bordi, ma poi in molti si lasciano prendere dal ritmo e dalla collettiva allegria buttandosi nella danza sfrenata.

Le ore passano in fretta e anche se non immaginavo mai di arrivare a fare così tardi, guardo l’orologio che sono passate le 2 da un po’, quando metto su l’ultimo pezzo per conciliare il termine del Lake Party.

Ancora grazie a Roberta per la sua disponibilità e bravo a Lorenzo per l’ottima idea.

Buon Estate a tutti.

Riccardo improvvisato DJ

Gnocchetto 2011

marzo 25, 2011

Crostata Julierpass

Solzago, 25 Marzo 2011

Accogliente più che mai, la sala del Gnocchetto attende i neoscialpinisti dell’Sa1 per il “sacro rito” degli attestati e dei distintivi .  Alla spicciolata arrivano, e le presenze sono già termometro per capire chi il corso lo ha preso sul serio per conoscere, per imparare, per divenire sci-alpinista!. E li vedi contenti, hanno fatto gruppo, si scambiano commenti e opinioni su 2 mesi passati insieme gioendo e sbuffando, e chiacchierano di progetti futuri con entusiasmo e ambizione. Ed è un piacere per noi istruttori essere qua, ed essere in mezzo a loro, con la presuntuosa convinzione di aver trasmesso anche solo una stilla di passione per quello sport che ci accomuna e che ci avvicina, facendoci vivere  la Scuola Gilardoni come “La Scuola”, una falange che si ritrova compatta ogni volta, sulla neve come a tavola 😉

E’ una festa, con quelle immagini delle domeniche insieme che scorrono in musica, sotto la regia del Ricc, con una sequenza che non da respiro e ci fa rivivere, tra un capitombolo e una battuta, tra un curvone e uno svolazzo, le domeniche di passione del nostro Sa1.

Stasera abbiamo sentito la mancanza di alcuni di noi, non c’erano perchè già avviati verso la Groenlandia, null’altro li avrebbe fatti mancare dalla serata con gli allievi, alla consegna dei diplomi. Ed è una sera speciale per tanti, perchè quel diploma in mano inorgoglisce, e quel distintivo è da portare con onore cucito sul petto.

E’ una serata speciale anche per Lorenzo, che dopo trent’anni di militanza nella Scuola firma -da direttore- il suo primo diploma sotto gli occhi attenti di noi colleghi che osserviamo con affetto se tradisce emozione.

Beh, un corso che chiude lascia felici ma con un retrogusto amaro, per il dispiacere che domenica non ci si vedrà più; è questa la malinconia dei saluti a fine cena….., ma questa volta non è così, perchè Sergio-il-direttore si è speso per il prossimo w-e, nella speranza che il meteo ci consenta quella 2 giorni in rifugio rimasta nei desiderata. Quindi niente addii, ma un arrivederci in montagna, sulla neve! 🙂

cimaxi

Foto di gruppo sulla cresta del Piz Surgonda

Prudenti sulla neve

gennaio 15, 2011

20 Gennaio – Como – Biblioteca – ore 21:00

La prima serata per Montagna Amica vedrà i nostri istruttori impegnati nella divulgazione dei concetti base per affrontare la montagna d’inverno.

E’ e vuole essere una serata aperta a tutti, e a maggior ragione a coloro che non hanno mai frequentato i nostri corsi.

Scialpinisti e sciatori, snowboarders, ciaspolatori ed escursionisti, freeriders e telemarkers, tutti coloro che frequentano la montagna innevata.

Vi aspettiamo 🙂

Prudenti sulla neve 20-1

ARVA o ARTVA?

dicembre 18, 2010

Boh, questioni di lana caprina.  Ci  dicono che cambia nome -che ha cambiato nome!- e se lo dice il CAI Centrale….. amen e così sia.

Ma è e rimane il costoso componente della triade di sicurezza dello scialpinista, di quel pacchetto ARVA-pala-sonda che sempre deve trovare posto nello zaino superleggero dell’alpinista altruista, consapevole che nella malaugurata ipotesi di un evento valanghivo l’unica possibilità di salvare un compagno è l’autosoccorso.

Anche quest’anno, prima di battere il chiodo per tutta la durata dei corsi sull’argomento, ci ritagliamo una giornata di allenamento sulla neve  all’uso degli arva, dagli analogici ai 3 antenne di ultima generazione.

Una quindicina gli istruttori presenti alla Bolla di Casasco, che a dispetto di una temperatura polare acuita dall’ombra dicembrina attrezzano un campo ricerca con centralina multi per poter affinare e automatizzare destrezza e velocità nella ricerca multipla, prendendo al contempo confidenza con le ultime versioni degli apparecchi digitali.

Giornata proficua e dalla solita conclusione scontata ma utile: allenamento, allenamento e poi ancora allenamento. L’arva (artva) richiede abitudine all’uso, e la ricerca richiede automatismi che solo l’allenamento e la conoscenza aiutano a raggiungere.

Con l’augurio di usarlo sempre in esercitazioni  e mai dal vero, buona stagione a tutti.

cimaxi

Discesa da maestri

dicembre 13, 2010

Istruttori a Santa Caterina per l’apertura ufficiale della stagione scivolatoria, con un’aggiornamento di tecnica di discesa.

La 2gg di gruppo si apre con una mattina in compagnia dei Maestri, all’insegna del perfezionamento e della ricerca della conduzione.

Nutrito il lotto dei partecipanti -25 i presenti- che si diperdono in gruppetti sulle ghiacciate piste di Santa Caterina, poco o punto preparate e assolutamente non fresate,  per darci modo di affinare le doti di equilibrio 😉

A dispetto delle previsioni la meteo non ci è amica, e sciamo accompagnati da vento, nevischio e scarsa visibilità. Poco male, perchè lo spirito è alto e la voglia di neve ci vede impegnati nell’ultima discesa a impianti ormai chiusi.

Cibo e allegria sono poi gli ingredienti della cena conviviale a Le Motte, dove si approntano i piani domenicali. Gli scivolatori optano per le piste di Bormio che, preparate a puntino, permettono di godersi una sciata su bella neve mettendo a frutto esercizi e tecniche ripassate il giorno prima. I pellatori placano la incipiente crisi d’astinenza con una bella salita al Forcellino.

La stagione è iniziata, e la prossima settimana ci ritroveremo per esercitarci nella ricerca in valanga.

Buona neve a tutti.

cimaxi

News 2011

novembre 14, 2010

40°

E’ on-line il calendario e il programma completo delle uscite dei Corsi 2011 della Scuola.

Martedì 11 Gennaio la serata di presentazione, a Como in Biblioteca.

Come sempre, corso base, o di avvicinamento, e corso avanzato, o di perfezionamento, che quest’anno avrà un inizio anticipato -già a Febbraio- e sarà spalmato su un periodo più lungo, così da poter recuperare degnamente qualche Domenica da condizioni avverse senza rinunciare al livello tecnico richiesto dal perfezionamento.

discesa diretta

Edo über Alles

ottobre 3, 2010

Che Edo (Edoardo Martinoli) avesse talento da vendere lo si sapeva, che la montagna fosse per lui come l’acqua per il pesce, anche. Insomma, che fosse alpinista completo, e il fuoriclasse del nostro organico, non è una novità.

Settimana scorsa la consacrazione: con il superamento del Corso INAL, è dunque il primo ed unico alpinista ad aver conseguito tutti e tre i titoli di Istruttore Nazionale, di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera. Più di così……

Che dire, conoscendolo manterrà come sempre il suo profilo basso, la sua modestia, e quell’impegno costante a trasmettere non solo tecnica, ma anche e soprattutto  passione ed entusiasmo a color che vogliono esser discepoli.

Complimenti 🙂

cimaxi

Chief

Doug Scott, Cavaliere delle vette

ottobre 1, 2010

Appuntamento da non perdere, Mercoledì 13 Ottobre.

CAI Como, nel 135° anno di fondazione, ospita in Biblioteca un grande dell’alpinismo, audace precursore dell’Himalaya in stile alpino.

Inglese, del 1941, è un fuoriclasse che, con Bonington, Tasker e Boardman, ha aperto una  nuova pagina, negli anni ’70,  dell’alpinismo himalayano.

Epica l’odissea all’Ogre Peak 7285 m, con 2 caviglie rotte e 8 giorni di ritirata. Una salita che vede una ripetizione solo nel 2001!

Spettacolare l’apertura in stile alpino di un itinerario allo Shivling, 6543 m, capolavoro di difficoltà tecnica in ambiente.

Un carnet di salite da lasciare a bocca aperta, tutte in stile alpino, tranne all’Everest dove, con la spedizione britannica, riuscì nella prima ascensione della parete sudovest (1975).

Lo ricordiamo dall’aspetto di figlio dei fiori anni ’70, e oggi lo rivediamo, 70enne insignito dalla Regina del titolo di Commander of the British Empire, attivo più che mai in un tour di conferenze, a promuovere con la sua fondazione (Community Action Nepal) il miglioramento delle condizioni di vita dei popoli di montagna del Nepal.